VALERIA MARTINI MERCOLEDÌ AL MESE DANTESCO

Attesa per il percorso letterario che verrà proposto dall’insegnante a chiusura dell’evento di quest’anno

Il quarto ed ultimo incontro del Mese Dantesco 2024 si terrà alle 16,45 del prossimo mercoledì 22 maggio, nella Sala Alberoni della Biblioteca di Stato: la professoressa Valeria Martini, docente di italiano e latino nel liceo sammarinese, terrà una lectio intitolata “Un paese innocente – Eden, mondo bucolico e drammi della storia”.

Il paese innocente è quello dell’armonia perduta, della felicità primigenia: l’Eden della Bibbia, l’Arcadia dei pastori, l’Età dell’oro della mitologia greco-romana. Luoghi leggendari presenti nei miti dei popoli antichi e celebrati nelle opere di artisti e poeti. Il paradiso terrestre è il “locus amoenus” per eccellenza, la sede creata da Dio per il genere umano: lo descrive Dante negli ultimi canti del Purgatorio mostrandoci come sia possibile per la nostra anima, se ci pentiamo ed espiamo le nostre colpe, recuperare l’innocenza e la felicità.

In opere di altri autori, il tema viene declinato nel segno della nostalgia e del rimpianto e il bene perduto viene messo in contrapposizione al male della storia: nelle Bucoliche di Virgilio, l’armonia pastorale viene spezzata dal dramma dei profughi scacciati dalle loro terre. Non a caso, echi delle Bucoliche sono presenti in alcuni poeti del Novecento che hanno raffigurato la violenza delle persecuzioni e della guerra invitandoci, però, a resistere e a non smarrire il senso della bellezza e dell’umanità: in particolare, verrà presentata la figura di Miklòs Radnòti, poeta ungherese deportato e ucciso nel 1944.

Il percorso letterario proporrà anche testi di Torquato Tasso, Giuseppe Ungaretti e Seamus Heaney, poeta irlandese premio Nobel per la letteratura. Faranno da guida verso il paese innocente anche le opere di alcuni grandi pittori (Cranach, Guercino, Poussin, Wenzel Peter) e due celebri canzoni che fanno risuonare nelle loro note il sogno dell’utopia.

Valeria Martini sarà validamente coadiuvata da due alunne della nostra Scuola superiore: Luciana Aliotta, studentessa del liceo scientifico, appassionata di letteratura e di teatro, leggerà i brani poetici; Letizia Colombini, studentessa del liceo linguistico e amante della musica e del canto, accompagnata dal padre Stefano Colombini alla chitarra, interpreterà L’isola che non c’è e Imagine.

Anche quest’anno il Mese Dantesco 2024 si svolge con il patrocinio della Segreteria di Stato per la Cultura, dell’Ambasciata d’Italia a San Marino e della Commissione Nazionale UNESCO e grazieanche al contributo economico della Società Unione Mutuo Soccorso. L’ingresso è libero.