Il primo incontro con Alessandra Mularoni assieme agli allievi della 3a Liceo Classico
Alessandra Mularoni, docente di materie giuridiche ed economiche alla Scuola Superiore di San Marino, coadiuvata da 10 studentesse e studenti della 3a Liceo Classico, aprirà il mese dantesco con una lectio che approfondirà il ruolo della geopolitica nel dipanare cause ed effetti dei conflitti che stanno, anche mettendo in crisi l’identità democratica di alcuni paesi occidentali. Molti i temi affrontati nell’incontro: la sicurezza dell’Occidente, terrorizzato dal rischio escalation e terrorismo; la stabilità delle diverse aree territoriali, tra queste: medio oriente, est Europa e oriente (mar della Cina meridionale); le condizioni disumane in cui sono costretti, da tempo, i popoli palestinese e ucraino.
La geopolitica umana, nell’interpretare la realtà, deve guardare oltre la scenografia, smettere il velo degli approcci economici, politologici, giuridici; deve guardare al pianeta, senza complessi a priori, senza inventarsi cambiamenti sostanziali. Solo facendo emergere la realtà umana, fatta di passioni, sentimenti, dolore, coraggio, umiliazione, è possibile approdare alla nascita dei fenomeni, che costruiscono la storia dell’umanità.
La storia è soggetta a scatti in avanti e cadute rovinose, le stesse che racconta Dante nella Commedia ed ecco spiegato il collegamento in questa lectio ai Canti politici delle tre Cantiche, Inferno, Purgatorio e Paradiso.
I ragazzi Giulio Barbieri, Katharina Mala e Rostvslav Teslovych simuleranno in lingua originale gli interventi al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, mentre i VI Canti saranno letti da: Francesco Amati, Giovanni Amici, Matilde Ceccoli, Isabella Reggini, Tea Ruffilli, Susanna Stacchini e Simone Urbano. Si tratterà di una lettura recitata, realizzata grazie ai suggerimenti dell’attore e regista teatrale Fabrizio Raggi, allievo del grande Maestro, eccellente interprete della Commedia, Giorgio Albertazzi. I battiti ed i sollevari delle diverse terzine dantesche daranno ritmo alle invettive a Firenze, all’Italia, all’Impero.
La lectio sarà arricchita dalla performance della violinista Emanuela Grassetto che si cimenterà in trascrizioni per violino solo di Bach, Handel e Vivaldi.
Alessandra Mularoni definisce Dante un grande esperto di geopolitica umana… e non è un caso… Per dipanare la curiosità di ognuno verso questi temi, la Dante Alighieri di San Marino invita tutti a partecipare numerosi a questa prima conferenza del Mese Dantesco 2024, che si terrà mercoledì 17 aprile nella Sala Alberoni della Biblioteca di Stato alle ore 16,45; l’ingresso è gratuito.
Questi i successivi incontri:
Mercoledì 24 aprile, al Teatro Titano alle ore 19, saranno i professori Nicola Giaquinto e Marco Capicchioni, con la partecipazione degli allievi dell’Istituto Musicale Sammarinese, che si cimenteranno nel saggio: “Dante in musica – dall’Inferno al Paradiso attraverso le note”.
Mercoledì 8 maggio, nella Sala Alberoni della Biblioteca di Stato alle ore 16,45, il professore Maurizio Gobbi terrà la conferenza: “Dante inviato Celeste – Investito di una missione redentrice, il Poeta lancia invettive nei confronti di un mondo corrotto e perduto nel peccato”.
Mercoledì 22 maggio, nella Sala Alberoni della Biblioteca di Stato alle ore 16,45, la professoressa Valeria Martini si cimenterà in una conversazione “Un paese innocente – Eden, mondo bucolico e drammi della storia”, accompagnata da letture recitate dalla studentessa Luciana Alliotta.
Anche questa edizione del “Mese Dantesco”, promosso sin dal 2006 dal Comitato di San Marino della Dante Alighieri con la collaborazione della Scuola Superiore e dell’Istituto Musicale Sammarinese, viene realizzato anche con il contributo economico della Società Unione Mutuo Soccorso e con il patrocinio della Segreteria di Stato per la Cultura, dell’Ambasciata d’Italia a San Marino e della Commissione Nazionale UNESCO.