La conversazione musicale tenuta a San Leo dal Maestro Marco Capicchioni e da Nicola Giaquintoha affascinato il numeroso pubblico intervenuto.
Si è svolta lo scorso sabato, alle ore 18, nella splendida cornice di San Leo, presso il Teatro del Palazzo Mediceo, il secondo incontro tenuto nell’ambito della manifestazione “Viaggiando con Dante 2019 – San Leo incontra Dante”. L’Assessore alla Cultura del Comune di San Leo Francesca Mascella ha introdotto la conferenza-concerto “Dante in musica – Conversazione musicale“, condotta dal Maestro Marco Capicchioni e da Nicola Giaquinto e nata da una collaborazione tra l’Associazione Dante Alighieri di San Marino e l’Istituto Musicale Sammarinese.
Il pubblico convenuto ha gradito tanto le pillole di storia della musica, volte a illustrare il fecondo legame tra la figura e l’opera dantesche e il mondo della musica classica, quanto le virtuosistiche esibizioni del promettente concertista.
Dalla tragica vicenda di Paolo e Francesca alle atmosfere infernali e paradisiache, sono davvero numerose e trasversali le contaminazioni tra musica e letteratura. Il docente Marco Capicchioni ha così delineato un vario e suggestivo panorama musicale che, attraversando secoli e correnti diverse, ha mostrato come le vicende narrate dall’Alighieri, il suo tenore intellettuale e la potenza della sua poesia abbiano ispirato compositori fra loro anche molto distanti.
Cornice perfetta della conferenza è stata la rapsodia di suites e brani selezionati per l’occasione e suonati con grande bravura dal giovane pianista Nicola Giaquinto, prossimo alla laurea, dotato di enormi capacità tecniche e virtuosistiche unite a una speciale sua sensibilità interpretativa. Si è rimasti sin da subito incantati dall’esecuzione del preludio in do maggiore tratto dal primo libro del “Clavicembalo ben temperato” di Bach. Poi un crescendo di brani sempre più intensi ed espressivi: la trascrizione per pianoforte di Lizt della “Morte di Isotta” dal “Tristano e Isotta” di Wagner, l’Allegro dalla Sonata hob/52 n° 62 di Haydn, l’Improvviso op 142 n° 2 di Schubert, Vers la flamme, op.72 di Scriabin e la Gnossienne n°3 di Satie. Ottima anche la capacità espositiva del pianista, che ha introdotto e commentato alcuni brani.
Il buon esito della serata testimonia ancora una volta la validità dei conferenzieri e dei temi del “Mese Dantesco”, che da tredici anni si tiene a primavera in Repubblica, nonché la fruttuosa sua sinergia con il Comune di San Leo, ideatore e promotore della rassegna. L’Assessore Mascella ha per questo ringraziato l’Associazione Dante Alighieri di San Marino per il sostegno dato per il secondo anno alla manifestazione leontina.
Un secondo contributo della “Dante” sammarinese a “Viaggiando con Dante – San Leo incontra Dante” sarà per l’incontro che si terrà sabato 21 settembre, alle 21, ancora al Teatro Mediceo; toccherà alla professoressa Valeria Martini, con Cristiano Pezzi e Giovanni Zonzini, per la conferenza-reading “La lunga sera di Virgilio. Il poeta nella selva a colloquio con l’Angelo e le Anime del Limbo“.